Dal santuario di Greccio la preghiera per la Terra Santa

Si svolge ogni 25 del mese un’ora di adorazione eucaristica nel santuario francescano di Greccio. Un appuntamento che questo maggio lega i luoghi del primo presepe alla Terra Santa, in risposta a un appello del ministro generale dei Frati Minori

Frate Stefano Sarro è un nuovo arrivo al santuario francescano di Greccio. Era il 2 settembre dello scorso anno quando da Roma fu trasferito in piena Valle Santa: «ringrazio Dio perchè è un luogo veramente incantevole».

Un impatto forte, dal pieno centro della Capitale a un posto immerso nella natura e nella spiritualità: «due luoghi veramente opposti: sono passato dalla frenesia quotidiana all’intenso raccoglimento. Mentre cammini qui ti interfacci continuamente con le “tirate di orecchie” di San Francesco che ti richiama alla povertà, alla preghiera e a una fraternità più autentica».

Frate Stefano è stato mandato a Greccio con l’incarico di santuarista «accolgo i pellegrini e cerco di farli sentire a casa, di far loro percepire la presenza di Dio. Apriamo le braccia e il cuore a chi viene a visitare Greccio perchè loro possano fruire appieno di questo luogo di pace».

Una missione che comprende anche il coinvolgimento dei giovani: «per adesso sono quasi in incognito, mi sono limitato a mandare qualche messaggio sulle nostre iniziative. Diciamo che ci stiamo conoscendo, sto prendendo contatti con le famiglie degli adolescenti e pian piano stanno crescendo delle belle relazioni, anche grazie alle suore francescane di Gesù Bambino».

In attesa di mettere in campo eventi per i più giovani, la fraternità di Greccio ha accolto l’invito del Ministro Generale dei Frati Minori, Michael Perry, che ha invitato alla preghiera per i tragici eventi che stanno interessando la Terra Santa: «ogni 25 del mese, per sottolineare la relazione con il giorno di Natale, a Greccio si tiene abitualmente l’adorazione eucaristica. Questo mese questo appuntamento sarà arricchito dalla risposta all’appello del nostro ministro generale, dati i fatti terribili che stanno accadendo in Terra Santa, martoriata da decenni di guerre e difficoltà indicibili. Nel nostro piccolo ci ritroveremo insieme davanti a Gesù Eucaristia e pregheremo per la pace di quei territori».